Il gravel, per ovvie ragioni, è una disciplina che sta diventando sempre più popolare: si pedala in posti bellissimi, lontano dal traffico cittadino e dai suoi pericoli, e il terreno sterrato offre anche qualche sfida in più rispetto all'asfalto liscio e filante.
Inoltre, nel periodo invernale, le bici da gravel sono diventate un'ottima alternativa alle stanze puzzolenti e sudaticce dove di solito ci si allena sui rulli. In estate, invece, con questi modelli possiamo pianificare avventure di più giorni – con magari anche un campeggio all'aria aperta.
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Qui vi presentiamo una galleria fotografica per avvicinarsi al mondo gravel basata sui modelli più belli e interessanti che abbiamo visto al Rouleur Live, il nostro evento di Londra, due settimane fa. 
La Specialized Diverge è uno dei modelli da sterrato del popolare marchio americano, anche se meno votato alle corse come la Crux. Il nuovo modello di Specialized riprende anche uno stile retrò di qualche anno fa ...
Il costruttore di biciclette custom Gustav "Dangerholm" Gullholm si è fatto un nome con costruzioni a dir poco sbalorditive, dove spesso svernicia e reinventa completamente i telai. La sua prima bici da gravel personalizzata, la Scott Addict Gravel, è anche molto attraente grazie a un peso di 7,13 kg e un'accattivante rifinitura in carbonio nudo. Per saperne di più leggi qui.
Se sei un polivalente e hai voglia di un'avventura su due ruote che si combini a un'uscita sugli sci, Passoni ha la soluzione che fa al caso tuo: la NOVA Gravel e gli sci Blossom realizzati apposta per il marchio di biciclette italiano.
Un altro marchio italiano che ha lasciato il segno al Rouleur Live è stato 3T, che si è presentato con il Dreambox, un armadio motorizzato dove puoi riporre la Exploro e tutto ciò che l'accompagna.
La Dark Matter di Argon 18 prende la sua geometria in prestito dai modelli da strada del marchio canadese, ma li rifinisce con una verniciatura che sembra quella di un supereroe e un 1x davanti, ovviamente.
BMC si è presentata con questa URS 01 ONE: una bici da gravel molto aggressiva, ma con un'estremità anteriore e una base ruote allungate per garantire una maggiore stabilità.
OK, questa non è una bici, ma modificare la tua bici da gravel con un paio di copertoni Panaracer Gravelking SK rosa è cosa buona e giusta. 
Cinelli NEMO Gravel Alessandro Mendini non è solo una bici, ma un'opera d'arte in edizione limitata (solo 30 esemplari). Il nuovo modello di Cinelli è dedicata al compianto architetto e artista scomparso nel 2019 e con cui Cinelli e Columbus hanno collaborato in passato. Per saperne di più leggi qui.
Oh, ciao Cervélo Áspero! Hai un colore fantastico e sei sviluppata per andare al massimo. Cosa volete di più?
Qualche altro dettaglio dell'Áspero, solo perché siamo innamorati dei suoi colori.
I norvegesi di Fara stanno prendendo d'assalto il mondo del gravel, e la nuova F/GR presenta sia un passaggio interno dei cavi e un di aggancio magnetico per le borse da bike-packing.
Un particolare interessante dei foderi posteriori.
Un'altra 3T Exploro. Questa, dotata di borse per bike-packing, era posizionata allo stand della Transcontinental al Rouleur Live.
Un tubo piantone pulito per la 3T, e una bandiera italiana per ricordarne le origini.
Questa Ribble Gravel SL Hero in carbonio rappresenta una buona soluzione per tutte le stagioni ed è anche molto leggera. Peccato che quell'arancione si sporchi subito.
Un'altra BMC, ma qui è la forcella che ha attirato la nostra attenzione. La prima forcella di RockShox con sospensione specifica per lo sterrato è il fiore all'occhiello della nuova collezione XPLR di componenti per lo sterrato di Sram, che riunisce Sram, Zipp e RockShox per offrire un setup a 360°.
Stiamo cominciando a chiederci dove finisca il gravel e inizi la MTB. Ma forse poco importa.
Per le migliori bici da strada del Rouleur Live leggi qui.
