Giro delle Fiandre donne: anteprima, percorso e favorite

Tutti i dettagli della 20ª edizione del Giro delle Fiandre femminile, che nei suoi 158 chilometri mantiene tutti gli elementi che rendono la corsa fiamminga un evento unico, con il passaggio su muri iconici come il Koppenberg, l'Oude Kwaremont e il Paterberg.

Il Giro delle Fiandre femminile è stato aggiunto al calendario per la prima volta nel 2004 con un percorso di soli 94 chilometri, il più breve della storia. È la Classica Monumento più longevo del ciclismo femminile, perché sebbene la Milano-Sanremo abbia deciso di fare il passo verso la creazione della versione femminile, la cosiddetta "Primavera Rosa", tra il 1999 e il 2005, è stata la 'De Ronde' a riuscire a consolidarne l'organizzazione ininterrottamente dalla sua creazione. Quella del 2023 sarà la 20ª edizione della corsa fiamminga per eccellenza, in cui le atlete affronteranno ancora una volta il pavé dei muurs per raggiungere il traguardo di Oudenaarde, un'ora dopo la gara maschile, domenica 2 aprile.

La scorsa stagione, Lotte Kopecky (SD Worx) è riuscita a rompere la sfortuna belga in questa corsa, dato che solo Grace Verbeke nel 2010 aveva conquistato la vittoria per il paese ospitante. Dopo un inizio d'anno sublime per i fiamminghi, con le vittorie alla Omloop e alla Nokere Koerse, Kopecky è la principale candidata a conservare il titolo. L'olandese Annemiek van Vleuten (Movistar Team), che nel suo ultimo anno da professionista e con la maglia iridata cercherà di salire in cima alla lista dei record del Giro delle Fiandre con tre vittorie, non le renderà la vita facile. Solo tre cicliste hanno vinto in più di un'occasione: la stessa Van Vleuten, Mirjam Melchers e Judith Arndt.

Lotte Kopecky festeggia la vittoria nella 'De Ronde' 2022 davanti a Van Vleuten e alla compagna di squadra Chantal van der Broek-Blaak (Foto: Getty Images).

Percorso del Giro delle Fiandre Donne 2023

Il Markt (mercato) centrale di Oudenaarde, molto vicino al museo Centrum Ronde van Vlaanderen, ospita come sempre la partenza del Giro delle Fiandre femminile. Nel 2023, il percorso sarà lungo 158 chilometri, con tredici muurs, uno in più rispetto all'anno scorso, e cinque tratti di pavé. Inoltre, il percorso inizia in direzione nord sulla strada per Waregem e Deinze, a differenza delle precedenti edizioni in cui la corsa si dirigeva nei primi chilometri verso la città di Zottegem, a est.

Questo cambiamento significa che appena dieci chilometri dopo la partenza, il gruppo femminile dovrà affrontare la prima salita della giornata, il Tiegemberg (800 m al 5,5%). Un assaggio delle salite che verranno molto dopo, perché da questo punto la corsa entra in territorio completamente pianeggiante per 40 chilometri prima di tornare nei dintorni di Oudenaarde. Dopo il tratto in pavé dell'Huisepontweg e le salite di Korten Ast e dello stretto e duro Wolvenberg, inizierà il nucleo importante del Giro delle Fiandre a meno di 80 chilometri dal traguardo.

La parte cruciale del percorso sarà divisa in due settori. Il primo durerà poco meno di 14 chilometri (tra i -77 km e i -63 km) e attraverserà Molenberg, Marlboroughstraat, Berendries e Valkenberg. Il secondo, invece, sarà quello decisivo negli ultimi 45 chilometri. L'imponente Koppenberg, che ha fatto il suo debutto nella corsa femminile nel 2022, apre questo tratto finale. Un infernale rettilineo in acciottolato che raggiunge una pendenza massima del 21,6% con sampietrini usurati e scivolosi, che lo rendono uno dei muur più famosi della regione delle Fiandre.

Poco dopo, i corridori dovranno affrontare un Taaienberg e un Kruisberg che faranno da preludio alla catena finale dell'Oude Kwaremont e del Paterberg, che saranno fondamentali per il risultato. Il primo, per la lunghezza del pavé di oltre 1.500 metri, il secondo, per le sue percentuali esplosive, con pendenze superiori al 20%. Sarà l'ultimo trampolino di lancio per gli attacchi e l'ultima fuga del gruppo, probabilmente ridotto, che arriverà a questo punto. Dopo la brusca svolta a sinistra in cima al Paterberg, ci sono ancora 13 chilometri pianeggianti fino a Oudenaarde. Chi riuscirà ad aprire un piccolo varco avrà buone possibilità di vittoria, poiché l'indecisione e la mancanza di organizzazione nel gruppo degli inseguitori sono spesso inevitabili.

Sezioni e prospetti in ciottolato

Nome della quota o del settore Lunghezza (ciottoli) Percentuale (max) Distanza dal traguardo
1. Tiegemberg 800 m 5,5% (9,4%) a 148 km
2. Huisepontweg 1.500 m a 108,4 km
3. Korten Ast 500 m 4% (9,6%) a 101,4 km
4. Wolvenberg 645 m 7,9% (17,3%) a 89,6  km
5. Kerkgate 1.400 m a 86  km
6. Jaregij 800 m a 83,3 km
7. Molenberg 460 m (300 m) 7% (11,2%) a 77,1 km
8. Marlboroughstraat 2040 m 3% (7%) a 73,1 km
9. Berendries 940 m 7% (12,3%) a 69,1 km
10. Valkenberg 840 m 8,1% (12,8%) a 64 km
11. Koppenberg 600 m 11,6% (22%) a 44,6 km
12. Mariaborrestraat 400 m a 40,6 km
13. Steenbeekdries 1.100 m 3,1% (7,6%) a 39,2 km
14. Stationsberg
700 m a 38,7 km
15. Taaienberg 530 m (500 m) 6,6% (15,8%) a 36,8 km
16. Kruisberg/Koton 2.500 m (400 m) 5% (9%) a 26,5 km
17. Oude Kwaremont 2.200 m (1.500 m) 4,8% (11,6%) a 16,7 km
18. Paterberg 360 m 12,9% (20,3%) a 13,3 km

Atlete favorite

Cecilie Uttrup Ludwig

L'atleta della FDJ-Suez è sembrata in ottima forma alla Strade Bianche quest'anno, conquistando il terzo posto alle spalle di Vollering e Kopecky, impedendo alla campionessa del mondo Van Vleuten di superarla sulla salita di via Santa Caterina. È arrivata anche 20a all'Omloop Het Nieuwsblad nel gruppo delle inseguitrici, mostrando grandi capacità tecniche sul pavé. La ciclista danese ha anche messo a segno un exploit esplosivo mercoledì alla Dwars door Vlaanderen, guidando il gruppo di testa per oltre 30 km fino a uscire dalla competizione nel finale della gara.

Cecilie Uttrup Ludwig at Dwars door Vlaanderen

Cecilie Uttrup Ludwig sembrava forte mercoledì alla Dwars Vlaanderen (Immagine di Getty Images)

Per il Giro delle Fiandre sarà supportata dall'australiana Grace Brown, che lo scorso fine settimana ha dimostrato di poter dividere il gruppo sul Kemmelberg.
Uttrup Ludwig è arrivata sesta l'anno scorso ed è stata regolarmente nel mix a De Ronde, ma spera di migliorare il suo miglior piazzamento, la terza posizione del 2019.

Lotte Kopecky 

La campionessa in carica tornerà in patria, sperando di conquistare il titolo per il secondo anno consecutivo, un'impresa raggiunta solo dalla Van Vleuten. Un abile scalatrice con doti da velocista, l'Oude Kwaremont e il Paterberg sono il tipo di scalate su cui Kopecky può strabiliare, in grado di attaccare questi berg nel caso ci fosse l'occasione.

Lotte Kopecky riding the Tour of Flanders in 2022Kopecky ha vinto il Giro delle Fiandre lo scorso anno, in casa e con la maglia della nazionale (Immagine del Giro delle Fiandre)

L'anno scorso, Kopecky e la sua compagna di squadra Van den Broek-Blaak hanno gestito bene gli ultimi chilometri, considetato che la Van Vleuten era nel gruppo di testa con loro. Van den Broek-Blaak ha dato tutto quello che aveva per agevolare la sua compagna di squadra belga, rendendo impossibile per l'atleta della Movistar effettuare un attacco. Tutto è avvenuto nello sprint finale, dove Kopecky ha appena battuto Van Vleuten sul traguardo, conquistando la vittoria con i colori della sua nazione.

Kopecky è stata sicuramente la ciclista che ottenuto piú successi in questa stagione di Classiche, con due primi posti nelle quattro gare in cui ha gareggiato. A Omloop Het Nieuwsblad ha decimato il campo con un attacco in solitaria a lungo raggio, volando sul Muur e guidando da sola per oltre 30 km per vincere.

Kopecky e SD Worx sono stati una forza inarrestabile nelle classiche di questa stagione. Anche nel caso in cui la belga non fosse al 100% della sua forma fisica per la gara di domenica, la squadra si gode il lusso di avere una miriade di altre opzioni disponibili per la vittoria.

Demi Vollering 

Avendo una formazione così incredibile, di recente abbiamo persino assistito a cicliste all'interno di SD Worx gareggiare l'una contro l'altra. Lo abbiamo visto alla Strade Bianche a marzo, quando Kopecky e Demi Vollering si sono affrontate in una volata finale dopo aver distanziato il resto del gruppo. Finora hanno condiviso con successo le loro vittorie classiche in tutta la squadra, ma dovranno assicurarsi di continuare a lavorare come unità nonostante abbiano quattro potenziali vincitrici all'interno della squadra, tra cui la vincitrice del Gent-Wevelgem Marlen Reusser, la velocista Lorena Wiebes, oltre a Kopecky e Vollering.

Demi Vollering winning Dwars door VlaanderenDemi Vollering si è assicurata la sua seconda vittoria stagionale al Dwars door Vlaanderen mercoledì (Immagine di Getty Images)

Vollering attualmente sembra la ciclista più forte all'interno della SD Worx. Avendo corso solo tre gare di un giorno in questa stagione, ne ha vinte due. Dopo la sua vittoria alla Strade Bianche, ha scelto di saltare le classiche per allenarsi in quota, ma mercoledì è tornata a gareggiare per i Dwars door Vlaanderen. Qui ha dimostrato che l'allenamento potrebbe dare i suoi frutti, allontanandosi dal gruppo a oltre 10 km dalla fine e raggiungendo la vittoria in solitaria.

Tuttavia, a differenza delle Ardenne, il Giro delle Fiandre non è stato finora un terreno di caccia felice per Vollering; un miglior posto in carriera al quinto posto nel 2021 che stona con il suo incredibile talento. E mentre ha chiaramente la forma fisica per correre e vincere domenica, l'unica cosa che potrebbe ostacolarla potrebbe essere uno delle sue compagne di squadra lungo la strada.

Elisa Longo Borghini

Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) ha vinto il Giro delle Fiandre nel 2015 e da allora ha corso tutte le edizioni. La sua esperienza in fatto di gara qui conterà molto. Aspettatevi che tragga il massimo da qualsiasi indecisione di una qualsiasi delle sue rivali, il che potrebbe darle la possibilità di conquistare la vittoria di quest'anno con una fuga in solitaria simile al suo trionfo alla Parigi-Roubaix dell'anno scorso.

Elisa Longo Borghini at the UAE tourElisa Longo Borgini ha vinto quest'anno l'UAE Tour femminile (Immagine di Getty Images)

Dopo la sua vittoria in classifica generale all'UAE Tour femminile inaugurale, Elisa ha contratto il Covid e ha dovuto rinunciare a diverse gare del WorldTour, tra cui la Strade Bianche. Tuttavia, dimostrando che questo non è stato un ostacolo per lei, mercoledì è sembrata forte a Dwars door Vlaanderen, guidando il gruppo di inseguitori e conquistando l'11 ° posto.

Trarrà vantaggio dal lavorare in tandem con l'altra atleta veloce della Trek, Elisa Balsamo, che avrà una possibilità se riuscirà a resistere alle salite e ad arrivare a Oudenaarde per un finale di gruppo.

Annemiek van Vleuten 

L'atleta della Movistar è, come sempre, la favorita per ogni gara a cui partecipa, in particolare dopo il suo dominio dello scorso anno. Van Vleuten ha vinto il Giro delle Fiandre in due occasioni, una nel 2011 e un'altra 10 anni dopo nel 2021. Nel corso del decennio, ha corso in ogni edizione e ha ottenuto quattro podi dalla sua prima vittoria, dimostrando la sua costanza sulle strade delle Fiandre . Cercherà di assicurarsi di nuovo il primo posto da record per la terza volta, un risultato che nessuna donna é mai riuscita a conquistare fino ad oggi.

La campionessa del mondo ha avuto un inizio di 2023 sfortunato con una foratura all'Omloop Het Nieuwsblad, ma sembra in ottima forma, conquistando un quarto posto alla Strade Bianche. Da allora, l'atleta olandese si è allenata in quota e senza alcuna anteprima della sua attuale forma fisica, sarà difficile valutare se si presenterà per stravincere. I suoi punti di forza risiedono nella sua capacità di andare bene in salita, quindi se riesce a trovare una possibilità per scappare, sarà estremamente difficile fermarla.

Annemiek van Vleuten at Strade Bianche 2023La campionessa del mondo è arrivata quarta alla Strade Bianche di quest'anno (Immagine di SWPix.com)

Mentre Movistar potrebbe non vantare la forza di SD Worx, Van Vleuten ha comunque il vantaggio quest'anno di avere una squadra migliore rispetto all'anno scorso. Le aggiunte di Liane Lippert e Floortje Mackaij dal DSM quest'anno stanno già pagando i frutti, con entrambe che hanno conquistato la top 10 alla Strade Bianche e al Dwars door Vlaanderen. Forniranno un ostacolo per qualsiasi fuga di Van Vleuten se dovessero rimanere in contatto con la gara, ma hanno anche la possibilità di ottenere un risultato eccellente a pieno titolo.

Marianne Vos 

Finora abbiamo avuto solo due apparizioni di Marianne Vos (Jumbo-Visma), conseguenza della sua operazione all'arteria pelvica. Ma nella sua seconda gara di stagione, mercoledì al Dwars door Vlaanderen, si è assicurata un terzo posto. In testa alla gara con Marleen Reusser, sono state raggiunte dal gruppo di inseguitrici a soli 16 km dalla fine. Quando Vollering ha lanciato il suo attacco, Vos era l'unica ciclista in grado di tentare di inseguire la ruota della sua connazionale. Tuttavia, la portacolori della Jumbo-Visma non è riuscita a tenere il passo con la vincitrice della gara, forse a causa degli sforzi affrontati durante la giornata.

Marianne Vos and Marlen Reusser in the breakaway at Dwars door VlaanderenMarianne Vos e Marlen Reusser in gara nella fuga al Dwars door Vlaanderen (Immagine di Getty Images)

Apparentemente estremamente felice di essere tornata nel gruppo del WorldTour, ha corso con sicurezza nonostante si fosse persa le gare di inizio stagione. Con più gare all'attivo e uno scintillante palmarès alle spalle, Vos viene considerata una favorita per le Fiandre.

Questo nonostante un record irregolare in gara. Dopo tre podi consecutivi tra il 2011 e il 2013, inclusa una vittoria nel 2013, Vos non è tornata in gara fino al 2018 ed è finita fuori dalla top-10 nei suoi ultimi quattro tentativi.

Dovrà sperare di poter rimanere in un gruppo di testa durante le salite finali della gara e scattare da un gruppo esausto, uno scenario in cui ha spesso prosperato.

Altre atlete da tenere d'occhio: 

La giovane del Team DSM Pfeiffer Georgi ha ottenuto la sua prima vittoria nel WorldTour la scorsa settimana alla Classica Brugge-De Panne. La britannica sembra essere in ottima forma mentre si è fatta strada con sicurezza in solitaria verso la vittoria, oltre a conquistare il nono posto alla Strade Bianche e il quinto all'Omloop Het Nieuwsblad. Avrà sicuramente fiducia nelle sue capacità per affrontare questa gara.

Pfieffer Georgi winning her first WorldTour win Pfeiffer Georgi ha vinto la Brugge De-Panne la scorsa settimana, la sua prima vittoria nel WorldTour (Immagine di Getty Images)

Nonostante SD Worx abbia già un numero di corridori che cercheranno di farsi largo la gara, anche la velocista di livello mondiale Lorena Wiebes è un'altra opzione per la squadra olandese. Wiebes può faticare sui muri, che arrivano in rapida successione, ma se riusciusse ad arrivare al traguardo nel gruppo di testa, avrà grandi possibilità di vincere in volata.

Uno-X Pro Cycling Team potrá contare su Maria Giulia Confalonieri o Elinor Barker. Entrambe cicliste che si sono assicurate solidi piazzamenti tra i primi 10 finora in questa stagione, con Barker che ha ottenuto il settimo posto alla Gent-Wevelgem e Confalonieri il quinto alla Ronde van Drenthe. Non avendo ancora conquistato un posto sul podio in questa stagione, cercheranno opportunità che spingano la squadra a contendersi questa gara.

Il Team Canyon-SRAM ha fatto il suo primo tuffo nella stagione delle classiche a Gent-Wevelgem la scorsa settimana. La squadra ha messo a segno un'ottima prestazione per tutta la gara che ha portato Maike van der Duin a conquistare il terzo posto con l'aiuto della leader della squadra Kasia Niewiadoma. Entrambe sono sulla linea di partenza al Giro delle Fiandre insieme a Shari Bossuyt ed Elise Chabbey. Se riescono a ripetere lo sforzo di Gent-Wevelgem, questa potrebbe essere la gara in cui riusciranno a salire sul gradino del podio.Kasia Neiwiadoma at OmloopKasia Niewiadoma sulla linea di partenza di Omloop Het Nieuwsblad quest'anno (Immagine di Flanders)

Altre atlete che finora hanno avuto ottime prestazioni e potrebbero cercare un posto sul podio nella gara di quest'anno sono Zoe Bäckstedt (EF Education-TIBCO-SVB), Kristen Faulkner (Jayco-Alula), Marta Bastianelli (UAE Team ADQ) e Silvia Persico (UAE Squadra ADQ).

Pronostico del Giro delle Fiandre femminile:

Tutte le migliori cicliste al mondo si schiereranno per la 20a edizione del Giro delle Fiandre di quest'anno, il che rende difficile pronosticare chi vincerà il titolo. Tuttavia crediamo che Lotte Kopecky otterrà una seconda vittoria consecutiva, avendo il supporto del pubblico di casa e la confidenza giusto per affrontare i settori di pavé. Il team SD Worx sembra in generale la squadra candidata per la vittoria, le altre dovranno pensare a qualcosa di davvero speciale per battere questa squadra che sembra inarrestabile.

 

  

Immagine di copertina: Tornanti.cc

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